Friday, 5 November 2010

Achraf Amiri







Qualche tempo fa ho avuto il piacere di scoprire tra la mie amicizie "facebookkiane" un giovanissimo illustratore belga. Achraf Amiri, che ama definirsi “the hidden son of the Addams Family”, ci offre la sua personalissima visione del fashion system con spirito critico ed un tocco di dark humor. Quando la gente è spaventata dalle sue opere dice di prenderla come un complimento perché a conti fatti è spaventoso il mondo in cui stiamo vivendo. Tra i tantissimi lavori che si possono trovare sul suo portfolio online, le mie due serie favorite sono le copertine delle riviste (ad alto contenuto "contestatorio") e le scarpe"fescion", trattate in maniera totalmente dissacrante e pure un po’ "splatter".










Il sogno si avvicina


Dopo svariati tentativi, Oscar ed io abbiamo preso coraggio ed affrontato la coda, tra emo ed anziani, per vedere la mostra di Salvador Dalì.
Appena entrati subito un cazziatone “NO PHOTO PLEASE!”
Nonostante l’orda di gente che si aggirava tra le sale bastava avvicinarsi ad un’opera per esserne del tutto rapiti. Ogni volta ero solo, all’interno della cornice. Lo sguardo divagava nell’immensità degli spazi, nella profondità di capo e nei corpi imponenti, per poi perdersi in dettagli infinitamente piccoli, figure impercettibili e parole che solo l’immaginazione può leggere.
Un percorso tra la ricostruzione della “Sala Mae West” (alla mercé dei turisti e nostra), documentari multilingue con minuscole panche, proiezione del cortometraggio fatto con la Disney “Destino” (con tanto di storyboard tutt’intorno) e per concludere in bellezza gadget corner con spillette “baffo”, gomme da cancellare “orologio” e specchietti “Mae West” (ovviamente acquistati da noi).
Tutto questo ed oltre fino al 30 Gennaio 2011 @ "Il sogno si avvicina" Palazzo Reale Milano.